IL DISSENSO CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

Esame del quadro legislativo italiano e internazionale a contrasto delle diverse forme di violenza

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da Segreteria

del giovedì, 27 novembre 2025

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il laureando in giurisprudenza, Zacchetti Andrea, ha tenuto delle lezioni nelle classi 3CT e 5BT dell’Istituto Tecnico Economico e nella classe 5BS del Liceo delle Scienze Umane, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sulle molteplici forme di violenza di genere, quali quelle fisiche, psicologiche, economiche, sessuali e culturali. Particolare attenzione è stata dedicata all’articolo 609-bis del Codice Penale, che disciplina il reato di violenza sessuale. Il comma 1 prevede che “Chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità, costringe taluno a compiere o subire atti sessuali è punito con la reclusione da sei a dodici anni”. È stata altresì illustrata la proposta di modifica normativa contenuta nel DDL 2025, che integra la disciplina vigente introducendo il principio del consenso libero e attuale, specificando che costituisce violenza sessuale anche qualsiasi atto sessuale compiuto in assenza di un consenso espresso liberamente e in modo attuale dalla persona offesa. Durante gli incontri è stato affrontato il tema della vittimizzazione secondaria, fenomeno che si manifesta quando la donna che ha subito violenza, nel suo rapporto con istituzioni, operatori o contesti sociali, è sottoposta a comportamenti o procedure che riattivano il trauma originario o le causano ulteriori forme di sofferenza e svalutazione. Le lezioni hanno consentito di approfondire temi delicati, adottando un approccio giuridico e sensibilizzando gli studenti sull’importanza della tutela dei diritti.

Il Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche