GORGONA: L’ISOLA PROIBITA DIVENTA SCUOLA DI VITA
Una settimana tra sport, legalità e storie vere: gli studenti di 5BT dell’Istituto tecnico economico incontrano campioni dello sport e detenuti
Dal 26 settembre al 3 ottobre 2025 un gruppo di studenti della classe 5BT dell’ Istituto Tecnico Economico, accompagnati dalle professoresse Fusco Carla e Cattaneo Monica, ha partecipato al Campus "Sport per la Legalità" sull’isola di Gorgona, promosso dalla Regione Lombardia e dall’Ufficio Scolastico Regionale in collaborazione con il Gruppo Fiamme Azzurre della Polizia Penitenziaria.
Un ringraziamento speciale va agli atleti e ai tecnici del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, per la passione, la professionalità e la disponibilità con cui hanno accompagnato gli studenti in questo percorso educativo:
- D’ANTONI MASSIMILIANO: coordinatore dei settori, tennis da tavolo, pattini a rotelle, sport del ghiaccio, sollevamento pesi, atletica leggera e paralimpica.
- VALENTINI ANDREA: ex atleta Pentathlon moderno, 1° nel ranking mondiale del 2004, tuttora tecnico della scherma delle Fiamme Azzurre, per molti anni tecnico della Nazionale di Pentathlon.
- CAMOSSI PAOLO: ex atleta di salto in lungo e salto triplo, campione del mondo di INDOOR. Tuttora tecnico della Nazionale Italiana. Responsabile dei salti. Allenatore di Jacobs Marcell quando vinse i due ori olimpici.
- MORETTI ELENA: istruttrice di M. G. A. (Metodo Globale Autodifesa) ex atleta e istruttrice di judo giovanile delle Fiamme azzurre. Ex atleta olimpionica. Difesa personale.
- MANDIA CLAUDIA: allenatrice di tiro con l’arco. Atleta 4° posto Olimpiadi di Rio 2016. 1 Bronzo ai Mondiali Indoor 2016. 1 oro individuale World Cup in Francia a Nimes nel 2017. 30 titoli individuali e a squadre.
- LOLLOBRIGIDA GIULIA: atleta di pattinaggio a rotelle e su ghiaccio. Per il pattinaggio a rotelle pluricampionessa italiana ed europea e due volte campionessa mondiale. Per il pattinaggio su ghiaccio campionessa italiana coppa del mondo. Terza alle Universiadi.
- ALESSANDRO BACIOCCHI: atleta di tennis da tavolo, campionati europei juniores nel 2013. Titoli italiani di singoli e doppie Fiamme Azzurre 2015.
Ogni giornata ha previsto attività sportive intense insieme agli atleti delle Fiamme Azzurre protagonisti dello sport italiano a livello mondiale: atletica leggera, trekking, difesa personale, tiro con l’arco, simulazioni con la pistola laser, scherma, pallavolo, tennis da tavolo e biliardo. Ma anche lezioni teoriche sulle Olimpiadi, psicologia dello sport, inclusione e legalità, con l’obiettivo di formare cittadini consapevoli e responsabili.
Un sentito ringraziamento va al personale della Polizia Penitenziaria che, con grande professionalità, disponibilità e umanità, ha accompagnato e supportato gli studenti durante l’intera esperienza formativa. In particolare:
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ISPETTORE SUPERIORE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA CITI NICOLA; per la competenza e la sensibilità con cui ha guidato la visita alla Casa Circondariale di Gorgona, offrendo agli studenti un’occasione preziosa di riflessione e confronto diretto con la realtà detentiva.
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ISP. SUP. SOST. COMM. DEIANA FRANCESCO, comandante della motovedetta della Polizia Penitenziaria, che ha accompagnato gli studenti in un emozionante giro dell’isola;
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ISPETTORE RUSSO STEFANO, instancabile e disponibile coordinatore delle attività nella Sala Convegni;
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SOVRINTENDENTE FIORE ANTONIO ROSARIO, presenza costante e rassicurante;
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SIG.RA ZAZZERA FERNANDA, responsabile della mensa, che ha curato con eccellenza ogni dettaglio della permanenza.
Gorgona, solitamente un luogo inaccessibile, si è trasformata per una settimana in una scuola all’aperto, dove si sono intrecciati sport, regole, disciplina e umanità. Un’esperienza educativa intensa, che ha lasciato negli studenti non solo ricordi indelebili, ma una nuova consapevolezza del proprio ruolo nella società.
È stato un viaggio tra mare, legalità e sport, capace di lasciare un’impronta pedagogica che accompagnerà i ragazzi ben oltre questa esperienza.
IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE
Foto Gallery:
- Il viaggio
- Le attività
- In collegamento con Caroline Kostner e altri atleti
- l paesaggi
- la premiazione
Storia dell'isola di Gorgona
L’isola di Gorgona, la più piccola (2,23 km²) e settentrionale dell’Arcipelago Toscano, fa parte del Comune di Livorno, da cui dista 36 km. Ha una costa di circa 5 km e un territorio montuoso che culmina a 225 m nella Punta Gorgona. Il versante orientale è più dolce e attraversato da tre vallate, una delle quali porta al villaggio e all’approdo di Cala dello Scalo.
Senza corsi d’acqua, l’isola è autosufficiente grazie a pozzi profondi. Vi sono circa 10 km di strade sterrate che collegano edifici e zone coltivate. Il centro abitato si sviluppa attorno al porticciolo. Importanti testimonianze storiche includono la Torre Vecchia (pisana), la Torre Nova (medicea), la Chiesa di San Gorgonio e Villa Margherita, oggi sede del penitenziario. Sulla sommità si trova un ex faro ottocentesco.
Abitata fin dal Neolitico, nell’antichità era nota come Urgo, Gorgon o Orgon. Nel 591 d.C. vi fu fondato un monastero. Dopo secoli di presidi monastici e militari, dal 1869 ospita una Colonia Penale Agricola, ancora attiva con circa 100 persone. Nonostante l’attività agricola, l’isola conserva un aspetto selvaggio, con una vegetazione che copre il 90% del territorio.
Il clima fresco e umido favorisce la presenza di oltre 400 specie floristiche. Tra le più comuni: rosmarino, mirto, cisto e pino d’Aleppo. Sulle coste cresce il Limonium gorgonae, specie endemica. L’isola è anche rifugio per numerose specie di uccelli, come il Marangone dal ciuffo, il Falco pellegrino e il Gheppio, oltre a essere luogo di sosta per migratori.
Le zone di mare che circondano l’isola sono ricchissime sotto tutti gli aspetti poiché la protezione assicurata dalla presenza della Colonia Penale ha evitato ogni impatto dovuto alla pesca e alla frequentazione da parte dell’uomo. Per questo motivo è oggetto di studi e ricerche.
Gorgona si trova nel cuore del Santuario Pelagos per la protezione dei mammiferi marini ed è frequente avvistare delfini.
da Segreteria
del giovedì, 09 ottobre 2025