Altro

Emergenza Afghanistan – Incontro con Farhad Bitani

Convegno del Novembre 2021

Presentazione

Venerdì 19 novembre 2021 il nostro istituto ha avuto l’onore di ospitare Farhad Bitani, scrittore ed educatore afghano, fondatore del Gaf Global Afghan Forum, organizzazione no profit volta a creare progetti di formazione e crescita sociale in Afghanistan, e vice presidente dell'associazione internazionale Hands for Adoptions. Ex capitano dell’esercito afghano durante la missione ISAF, nel 2012 decide di abbandonare le armi per dedicarsi al dialogo interculturale e interreligioso in Italia, dove oggi vive e lavora.
Nel 2014 pubblica il libro shock sulla sua vita “L’Ultimo Lenzuolo Bianco – L’inferno e il cuore dell’Afghanistan”, tradotto anche in inglese e spagnolo, una biografia dove racconta senza filtri la realtà della guerra nel suo paese, le violenze e l’evolversi del fondamentalismo islamico.

Di seguito alcune riflessioni dei nostri alunni, dopo la lettura del libro e l’incontro.

“Farhad ha dimostrato, e dimostra, quanto sia importante testimoniare e raccontare, perché solo così la verità può emergere e, una volta emersa, potrà portare al cambiamento dell’umanità..Inoltre mi ha colpita il coraggio di andare contro tutto e tutti, combattendo per i propri ideali.” (AURORA)


“L’incontro mi ha fatto riscoprire l’importanza dell’educazione che, attraverso determinati insegnamenti, ha il potere di condizionare la sorte di intere nazioni” (MARINA)


“Sua madre ha mantenuto vivo in lui quel “punto bianco” nel cuore, che l’ha portato a non perdere mai la speranza anche nelle situazioni più difficili” (MARTINA)


“Il messaggio più grande è quello della possibilità di cambiare, chiunque può farlo” (CALOGERO)
“Farhad decide di scrivere il suo libro per raccontare la verità, per denunciare quello che accade.. Ha capito che non esistono “infedeli” ma soltanto uomini” (ELISA)


“Spesso evitiamo di fare del bene perché ci sembra inutile..pensiamo che un gesto così piccolo non possa fare la differenza. Invece Fahad ci ha testimoniato che che si può sconfiggere anche qualcosa di enorme, come la morte, con un piccolo punto di bene” (CHIARA)


“La figura della madre è fondamentale..gli ha insegnato che non esiste il buono o il cattivo. Esiste il cuore dell’uomo. Se hai il cuore buono non diventerai mai del tutto cattivo. E se anche il cuore più buono dovesse diventare nero a causa della violenza in cui ha vissuto, c’è sempre un punto bianco in esso” (CHIARA)


“Sono rimasta molto colpita dall’incontro … è stata l’opportunità di vedere con occhi diversi la vita di tutti i giorni, tenendo sempre in considerazione quei piccoli gesti umani che, chissà, un giorno potranno salvare l’uomo dal male” (EMANUELA)  “Gli estremisti hanno “ucciso” la religione islamica, rendendo Kabul “l’inferno in terra” (VIOLA)

Contenuti correlati

Galleria

    

Struttura organizzativa

Scuola/Istituto